Ketty La Rocca nasce a La Spezia nel 1938 e muore a Firenze nel 1976.
Dal 1956 si trasferisce a Firenze, dove dal 1961 frequenta i corsi di musica elettronica tenuti da Pietro Grossi al Conservatorio Luigi Cherubini. Dopo aver lavorato per qualche tempo in uno studio di radiologia, esperienza forse all’origine dei suoi problemi di salute, si dedica alla poesia e all’insegnamento nelle scuole elementari. Sempre a Firenze entra in contatto con il Gruppo 70, avanguardia artistica fiorentina; in questo ambito realizza i primi collages, critica ironica della comunicazione della società dei mass-media. Nel 1968 il Gruppo 70 si scioglie; Ketty La Rocca porta avanti la sua ricerca artistica concentrandosi sull’analisi della società contemporanea e sulla funzione comunicativa del corpo.
Nel 1972 partecipa alla XXXVI Biennale di Venezia, esperienza fondamentale per l’artista, allora trentaquattrenne. Nello stesso anno il suo lavoro viene esposto nella mostra Photography into art al Camden Art Center. L’artista si spegne nel 1976, prima di compiere 38 anni.