Nato a Edo (oggi Tokyo), Hiroshige entra nel 1811 come allievo nello studio di Utagawa Toyohiro, che lo avvia alla raffigurazione del paesaggio; in questa fase subisce l’influenza del maestro, ma anche parziali suggestioni dalla scuola meridionale della pittura cinese e dallo stile naturalistico dei pittori Shijio.
Più tardi nella sua arte subentrano anche evidenti influenze delle incisioni occidentali, specie quelle olandesi.
Ha eseguito diverse serie con composizioni di paesaggio: Luoghi famosi nella capitale dell’Est (c. 1831), Cinquantatré stazioni della Tokaido (1833), che è la sua serie più nota, e ancora Luoghi famosi di Kyoto, Otto vedute intorno a Edo, Otto vedute intorno a Omi, Sessantanove stazioni di Kisokaido.
La visione paesistica di Hiroshige, sempre attenta alla resa delle atmosfere, conserva alcuni caratteri realistici e, sebbene non indugi al tono fiabesco, costantemente lo sfiora per il delicato realismo delle raffigurazioni.
Hiroshige è oggi conosciuto come uno dei due più grandi maestri del paesaggio giapponesi, insieme ad Hokusai.
Tratto da: Paolo Bellini, Dizionario della stampa d’arte, Vallardi, Milano 1995
Una selezione di opere di Utagawa Hiroshige disponibili in galleria.