Giornale dell'Arte, 4 giugno 2021
di Ada Masoero
Così i paesaggi o i dettagli di paesaggio da lui prescelti si propongono, spiega l’artista stesso, come «scenografie del pensiero», in cui la natura, come già voleva il pensiero romantico, diventa il rispecchiamento degli stati d’animo e delle riflessioni dell’osservatore.
Ada Masoero, Giornale dell'Arte, 4 giugno 2021