Giornale di Brescia, 7 dicembre 2017
di Bianca Martinelli
L'ironia fumettistica dell'illustratore bresciano Fausto Gilberti, la classicità pacificata e realista di Vladimir Pajevic e Ana Kapor, il linearismo naif di Elena Tognoli, il concettualismo scanzonato di Bonomo Faita, le visioni scenografiche di Vanni Cuoghi e, non ultimo, il dominante tema del bosco come luogo tenebroso da attraversare, foriero di insidie e mistero, quasi una metafora delle prove cui sottopone la vita, presente nei lavori di Sebastiano Ranchetti, Armida Gandini, Maurizio Donzelli, Marco Manzella o Velasco Vitali.
Dopo la mostra dedicata a Cappuccetto Rosso nel 2015, oggi è un'altra fiaba ad abitare le sale della Galleria dell'Incisione di Brescia. «Hansel e Gretel» - e tutto l'universo legato alla storia resa popolare dai fratelli Grimm nel 1812 - sono divenuti oggetto del lavoro di 22 artisti contemporanei chiamati dalla gallerista Chiara Fasser a confrontarsi con un tema che ha da sempre affascinato il mondo dell'arte e della letteratura fino ai giorni nostri. [...]
Bianca Martinelli, Giornale di Brescia, 7 dicembre 2017