Giornale di Brescia, 8 luglio 2016
di Bianca Martinelli
Matticchio, cosa ne pensa? Gli allievi hanno superato il Maestro? «Alcuni sono geniali... Un paio li avevo pensati anch’io, tipo il "Calcestruzzo", l’avevo disegnato ma non ero soddisfatto del risultato, quindi l’ho eliminato!».
Rivela e ironizza il grande illustratore Franco Matticchio, intervenuto ieri alla Galleria dell’Incisione di via Bezzecca, al book-signing organizzato in concomitanza col finissage della sua mostra «Campacavallo», che ha raccolto i disegni pubblicati nel libro «Animali sbagliati». L’evento è stato anche l’occasione per sorridere di fronte ad altri «Animali sbagliati»: quelli realizzati da amici e avventori della galleria, che ha lanciato sui social il contest «Inventa il tuo animale sbagliato», invitando chiunque a inviare il proprio disegno per esporlo a fianco di quelli del Maestro.
Così, per una sera, nello splendido giardino antistante la Galleria, hanno campeggiato il «Dronedario», unione di un drone e un dromedario, il «Polpaccio» (parte anatomica di un gamba umana e polpo), la «Coccinella», una coccinella frantumata in cocci, il «Calcestruzzo» di cui sopra, uno struzzo con la testa incastrata in un blocco di cemento, la «Zebrinskie-point», zebra il cui gioco di parole è un omaggio alla nota pellicola cinematografica di Antonioni, o gli «Orango tango», coppia di primati impegnati nel più sensuale dei balli.
Il libro. Nel corso del finissage della mostra, Matticchio ha inoltre presentato in anteprima la sua ultimissima fatica creativa, il volume «Jones e altri sogni» edito da Rizzoli Lizard (253 pp, 25 euro), che illustra le avventure del gatto Jones, e non solo.
Per accaparrarsi una copia del libro autografata, e scambiare qualche parola con l’autore, è accorsa gente anche da oltre i confini lombardi: «Sono venuto appositamente da Chioggia - racconta un ragazzo in coda per l’autografo sulla sua copia appena acquistata -, sono un devoto fan del Maestro! Oltre alla pubblicazione che si presenta oggi, ho portato anche la mia copia di "Sensa Senso", un libro oggi introvabile, pubblicato nel 1993 da Milano Edizioni e che rappresenta la prima vera raccolta di lavori di Matticchio», spiega.Oltre che con l’esposizione dei disegni, il contest si è concluso con l’estrazione a sorte, in diretta, dei nomi di due dei partecipanti: i fortunati sono stati Marco Corsini ed Alberto Clamer: per loro in regalo l’incisione e il disegno di «La sop-rana», acquaforte su disegno di Matticchio, tirata in 60 esemplari e raffigurante una soprano con fattezze di rana.
Bianca Martinelli, Giornale di Brescia, 8 luglio 2016