Il termine ukiyo-e, di origine buddista, assunse nel XVII secolo il significato di “mondo fluttuante”, cioè un mondo di godimento e mode rapidamente avvicendantesi, e venne così riferito alle stampe con matrici di legno del periodo Edo (1615-1868), molte delle quali riflettevano una vita facile e piacevole. Oltre ad Utamaro, altri autori in mostra sono Hiroshige (1797-1858), Kuniyoshi (1797-1861) e Kunisada (1786-1864). Arricchisce la raccolta di stampe una collezione di netsuke, sculture in miniatura, di materiali diversi, che servivano per appendere alla cintura del kimono l'inro.