La Galleria dell’Incisione propone una nuova mostra di xilografie giapponesi.
La mostra presenta una cinquantina di opere di autori diversi, con una scelta di temi legati in prevalenza alla natura e alla figura femminile.
Il termine “mondo fluttuante” riguarda un tipo di rappresentazione artistica legata al mondo dell’effimero, che fiorisce durante il periodo Edo parallelamente alla crisi dell’aristocrazia feudale e agli stimoli portati dalle nuove classi.
Il periodo Edo va dal 1603 al 1867, ma la produzione xilografica inizia solo alla fine del XVII secolo e nasce come mezzo d’elezione adatto a diffondere le nuove tematiche: il teatro, la natura, il paesaggio, i piaceri della vita di città, le beltà femminili.
La raffinatezza delle composizioni xilografiche tocca i suoi vertici nel XIX secolo con artisti straordinari come Hokusai, Hiroshige e Utamaro e prosegue nel periodo Meji (1968-1912).
Completa la mostra una collezione di oggetti: netsuke, inro, tsuba e kakemono che aiutano a conoscere la varietà e la ricchezza dell’ornamento giapponese dell’epoca, sempre eseguito con una qualità che supera i livelli di ottimo artigianato per diventare opera d’arte.