In occasione dell'anno culturale Italia-Ungheria, la Galleria dell'Incisione è lieta di presentare la prima mostra in Italia di István Orosz. Di origini ungheresi, Orostz è un artista che si distingue nell'ambito dell'illustrazione, della grafica, dell'incisione e della pittura. Importante il suo lavoro anche come scenografo e regista di film d'animazione.
La ricerca artistica di István Orosz attinge ad un immaginario forte e coerente. Misteriose formule matematiche percorrono i suoi lavori; Orosz è capace di creare immagini ricche di significati nascosti, illusioni ottiche, oggetti e situazioni impossibili. Il suo lavoro, caratterizzato da prospettive paradossali e corto-circuiti di senso, è stato spesso paragonato a quello di Escher.
István Orosz è un profondo conoscitore e interprete in chiave contemporanea dell'anamorfosi, tecnica che, importata dalla Cina, in Europa conobbe grande fortuna durante il Rinascimento. L'anamorfosi consiste nel creare delle immagini dalla prospettiva distorta che possono essere lette solo se osservate da un preciso punto di vista o attraverso uno specchio ricurvo.
Accanto all'attività artistica, István Orosz si occupa di grafica applicata per committenti in Ungheria, Stati Uniti e molti altri paesi. Dal 2003 è membro dall’Alliance Graphique Internationale.