Jorge Abbad, Carlos Madrigal, Alessandro Taiana, Riccardo Taiana, Pedro Quesada: quattro pittori e uno scultore propongono a Brescia, nelle sale della Galleria dell’Incisione, una selezione di alcuni dei loro lavori.
Nelle 16 tele, nelle 4 sculture e così pure nei 15 disegni, essi descrivono il presente servendosi di una visione mimetica i cui presupposti trovano origini nella storia della figurazione e dialogo nella contemporaneità.
Seguendo i principi della migliore arte realista, i cinque operano rigorosamente dal vero. Nei loro lavori, realizzati in studio oppure en plein air e sempre alla presenza del modello, l’immagine appare non come riproposizione del reale, ma come suo equivalente. I loro dipinti, i loro disegni e le sculture nulla hanno a che spartire con il fotografico, l’aneddotico, l’effetto, il compiacimento, il sentimentalismo, il tecnicismo.
“La sottomissione del soggetto alla mimesis — scrive in catalogo A. Chiara Donini — è completa; la figura, gli oggetti del quotidiano, il paesaggio non antropizzato o quello violato e devastato dall’uomo, sono fissati in una materia soggetta al più rigoroso dettato formale".
I due italiani e i tre spagnoli non solo condividono la poetica della fedeltà alla realtà, ma anche la frequentazione con uno dei maggiori esponenti viventi della prima generazione della figurazione spagnola: Antonio López García. Lo scultore, pluripremiato, Pedro Quesada (1979) lo ha affiancato nell’atelier per circa un decennio e ha ripetutamente lavorato con lui; Jorge Abbad (1983) è suo assistente da diversi anni (insieme al maestro Manchego ha dipinto vedute di Madrid e, di recente, ha terminato un suo ritratto esposto, con l’apprezzamento del pubblico e della critica, anche alla National Portrait Gallery di Londra); Alessandro Taiana (1967), reduce da una serie d’importanti appuntamenti culturali ed espositivi in Spagna, Riccardo Taiana (1967) — come il fratello, allievo e custode dell’importante eredità intellettuale del grande Beppe Devalle — e Carlos Madrigal (1960), vincitore della Biennale di Albacete, hanno preso parte ad eventi formativi tenuti dal “padre della Realidad”.