Invitati a rappresentare il tema dell'infanzia, uno dei più frequenti e affascinanti nell'iconografia classica e contemporanea, i tre scultori altoatesini lo hanno svolto con diverse modalità ma con uguale sapiente conoscenza della materia trattata, il legno.
L'insieme delle opere, vario ma omogeneo, è costituito da lavori recenti, alcuni dei quali realizzati in funzione di questa mostra.
Peter Demetz (1969) crea teatrini abitati da suggestive presenze infantili, racconti misteriosi e storie in fieri.
Willy Verginer (1957) sviluppa un racconto fantasioso arricchendo i suoi lavori col colore e l'intaglio.
Bruno Walpoth (1959) è il più classico dei tre e i suoi bambini hanno il fascino e il rigore della forma pulita ed essenziale.dal 15 marzo al 30 aprile 2011