La mostra è composta dalla serie di acquarelli dipinti da Stefano Faravelli durante un viaggio in India nel 1989. I fogli illustrano luoghi e momenti del viaggio e sono accompagnati da appunti e descrizioni.
Nella presentazione al quaderno (da cui è stata realizzata una strenna edita da Comau per il Natale 93) Guido Ceronetti scrive: "Faravelli è andato per villaggi e sobborghi, ha indugiato più sul passato che sul presente, cercando e trovando la musica per le sue corde: ... l'India degli interni senza il soffio micidiale dell'accelerazione temporale, dei volti di calma e saggezza ... Il pellegrino Faravelli non ha avuto la vanità di volerla afferrare, inafferrabile essenza: ha compiuto il viaggio per ricordarla, per raccontarne qualcosa senza profanità, senza violenza e lubricità di reporter."
Stefano Faravelli è nato a Torino nel 1959. Ha frequentato il liceo artistico e l'Accademia albertina. È laureato in filosofia morale.
Nel '92 ha realizzato su incarico di Giorgio Soavi la strenna dell'Olivetti, creando una serie di illustrazioni per "Mozart in viaggio per Praga" di Mörike, presentate alla Galleria Antonia Jannone di Milano.